La Mia Filosofia

Un ambiente sicuro dove puoi sentirti liber*

Nel mio studio in Corso Porta Nuova 53 tutt* sono benvenut*.

L’accesso alla salute, alla prevenzione e alla cura è un diritto di ogni persona. spesso questo diritto non è sempre garantito per problemi sociali di discriminazione in ambiente sanitario.

Per questo motivo mi impegno e lavoro ogni giorno affinché questo posto sia un luogo sicuro, in cui chiunque si senta liber* di potersi prendere cura della propria salute. Per questo ci tengo a precisare che questo è un ambiente:

  • LGBTQIA+ friendly

  • NON RAZZISTA, rispettoso di ogni cultura e etnia

  • In ascolto, studio e cura costanti alle problematiche Femminili e di genere

  • In ascolto, studio e cura costanti per MALATTIE INVISIBILIZZATE E CRONICHE

  • NON GRASSOFOBICO o stigmatizzante in qualsiasi modo della forma corporea di nessun*

  • Un luogo sicuro per la prevenzione e la cura delle FAMIGLIE DI OGNI TIPO e de* BAMBIN*

Il progetto riabilitativo

Riabilitare significa tornare a essere abile. La riabilitazione è un progetto complesso che si avvale di vari strumenti fisioterapici e tecniche integrate, ma che certamente pone l* paziente al centro del processo, come protagonista attiv* del proprio benessere. Ogni percorso è personale e studiato per le esigenze della singola persona ed è il frutto di una valutazione approfondita, necessaria per impostare un piano efficace.

La mia filosofia di approccio a* pazient* nasce da un concetto base della Rieducazione Postulare Globale, che è la GLOBALITà.

La globalità è il superpotere di valutare, approcciare e curare l* pazienti nella loro singolarità e interezza.

Questo concetto di globalità io ho cercato di portarlo a tutti i livelli della mia pratica: cercando sempre strategie che curassero in modo globale, l’individualità e l’estrema differenziazione che ci può essere da persona a persona, pur avendo magari patologie o condizioni simili.

Sono le differenze a caratterizzare i dettagli e le sfumature delle sintomatologie portatemi in studio, e su queste differenze vanno puntati i riflettori per fare un lavoro più preciso, efficace e duraturo nel tempo.

Fisioterapia di genere e le malattie invisibilizzate

Ho deciso molti anni fa di dedicarmi alle malattie invisibilizzate. La Fibromialgia, l’Endometriosi, la Vulvodinia, il Lipedema, il dolore pelvico cromico sono patologie con un’insorgenza molto subdola. La medicina si è interessata solo recentemente alla definizione e all’inquadramento di queste patologie. Il risultato sono ritardi diagnostici molto gravi, professionist* sanitar* e medich* che non le conoscono e terapie insufficienti e inefficaci. Poter offrire un’opzione fisioterapia adeguata a queste patologie è un mio focus da molti anni. Continuo costantemente a formarmi e fare ciò che è in mio potere affinché questo divario sanitario e sociale venga colmato.